Locke
Locke è il padre dell'empirismo moderno. La ragione non viene più ritenuta assoluta e infallibile come per Cartesio, ma viene ricondotta entro i confini dell'esperienza. Dopo aver sottoposto tale pensiero a degli amici, pensò che fosse necessario esaminare l'origine, la certezza e l'estensione della conoscienza umana per ottenere un livello di conoscenza sufficiente a guidare nel modo migliore le sue azioni prima di affrontare temi difficili come quelli della morale e dell'educazione. Il filosofo dedica la prima parte della sua più importante opera, Il Saggio Sull'Intelletto Umano, alla critica delle idee innate. Critica ad esempio l'idea che in ogni uomo ci sia la presenza di in certo numero di verità fondamentali, sostenendo che i bambini e gli idioti non abbiano la minima nozione di simili principi. Locke afferma che la mente di un neonato sia come un foglio bianco, ossia è una facoltà priva di contenuti. Tutte le idee provengono dall'esperien