Visione film: Blade Runner
Nella Los Angeles del 2019 ex poliziotto torna in servizio per ritirare dalla circolazione due uomini e due donne "replicanti", androidi prodotti di un'ingegneria genetica, così perfetti da risultare indistinguibili dai normali esseri umani. Tratto da un romanzo di Philip K. Dick, è il miglior film di SF degli anni '80; dopo "Metropolis" (1926) nessun film, forse, aveva proposto un'immagine così suggestiva e terribile del futuro come la metropoli multirazziale, modernissima e decadente, ideata dall'artista concettuale Syd Mead e dallo scenografo L.G. Paull. A livello tematico può insospettire il suo versante filosofeggiante e il finale, imposto dalla produzione a Scott, è smaccatamente consolatorio, ma il fascino figurativo e la sagace commistione di thriller nero e fantastico sono fuori discussione. Ovviamente i soci dell'Academy che dà gli Oscar non se ne accorsero. Nel 1991 fu rimesso in circolazione in una nuova edizione curata